Normativa MIFID II
In un’ottica di sempre maggiore tutela degli investitori dal 3 gennaio 2018 sono in vigore il Regolamento (UE) n. 600/2014 ("MiFIR") e la Direttiva (UE) 65/2014 relativi ai mercati degli strumenti finanziari (congiuntamente, “MiFID II”) volti al complessivo riordino della disciplina sui mercati degli strumenti finanziari introdotta nel 2004 con la Direttiva 2004/39/CE (“MiFID I”).
Tra i principali obiettivi perseguiti dalla nuova normativa, che ha sostituito in gran parte quella precedente, vi sono quelli di rafforzare la tutela e la trasparenza degli investitori, attraverso la previsione di requisiti rigorosi in materia di organizzazione e di norme di comportamento per gli intermediari finanziari nonché di trasparenza e vigilanza dei mercati finanziari.
Al fine di far comprendere gli impatti delle novità introdotte si riportano i principali driver portati dalla nuova disciplina:
- distinzione del servizio di consulenza in materia di investimenti in due tipologie alternative: consulenza su base indipendente e su base non indipendente; la banca ha deciso di prestare solo la consulenza su base non indipendente;
- specifica dichiarazione contenente le ragioni per le quali un servizio o uno strumento finanziario risulti adeguato al Cliente;
- valutazione periodica dell’adeguatezza del portafoglio nell’ambito del contratto di consulenza;
- più stringenti regole procedurali in materia di realizzazione, selezione e distribuzione dei prodotti finanziari in relazione alla tipologia di clientela (c.d. Target Market);
- allargamento del campo di applicazione dell’obbligo di segnalazione alle Autorità di Vigilanza delle operazioni disposte dai Clienti, unitamente ai relativi dati identificativi, sugli strumenti finanziari assoggettati a tale obbligo;
- maggiori informazioni sui costi ed oneri nonché sugli incentivi connessi alla effettiva prestazione dei servizi di investimento;
- rendicontazione degli strumenti finanziari detenuti dalla Banca con una frequenza maggiore di quella attualmente prevista;
- introduzione di una nuova tipologia di sede di negoziazione multilaterale (Organised Trading Facilities - OTF), destinata alla trattazione di obbligazioni, strumenti finanziari strutturati, quote di emissione e strumenti derivati;
- registrazione delle conversazioni o delle comunicazioni telefoniche, che daranno luogo o potranno dar luogo ad operazioni.
Ulteriori approfondimenti in merito alle regole poste in essere dalla Banca, in aderenza alla suddetta normativa, possono essere effettuati attraverso la consultazione della documentazione messa a disposizione nella presente sezione del sito internet ovvero rivolgendosi al proprio consulente.
DOCUMENTI
Report sedi di esecuzione - aprile 2023 (pdf, 1392 kb)
Report sedi di esecuzione - aprile 2022 (pdf, 295 kb)
Report sedi di esecuzione - aprile 2021 (pdf, 206 kb)
Report sedi di esecuzione - aprile 2020 (pdf, 145 kb)
Report sedi di esecuzione - aprile 2019 (pdf, 1023 kb)
Report sedi di esecuzione - aprile 2018 (pdf, 144 kb)
Classificazione della clientela (pdf, 111 kb)
Informazioni sui costi, sugli oneri e sugli incentivi (pdf, 145 kb)
Descrizione generale della natura e dei rischi degli strumenti finanziari (pdf, 135 kb)
Informazioni sull'intermediario e sui suoi servizi (pdf, 145 kb)
Trattazione dei reclami (pdf, 198 kb)
Policy di pricing obbligazioni Gruppo BPBari (pdf, 140 kb)
Regolamento UE 236/12 - Nota informativa per la clientela (pdf, 277 kb)
Policy di valutazione adeguatezza (pdf, 372 kb)
Strategia di trasmissione ed esecuzione degli ordini (pdf, 189 kb)
Allegato 1 Sedi di esecuzione - Best execution (pdf, 558 kb)
Politica di gestione del conflitto di interessi (pdf, 188 kb)